Le nostre proposte

Thailandia, Australia, Nuova Zelanda e Polinesia
- Speciale Viaggio di Nozze

25 giorni

1° giorno ROMA - LONDRA- BANGKOK
Presentarsi con almeno 3 ore di anticipo rispetto all’orario fissato. Partenza da Roma con volo British Airways (via Londra). Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo a Bangkok il giorno successivo.

2°- 3° giorno BANGKOK
Arrivo all'Aeroporto Internazionale di Bangkok. Incontro subito dopo l’area doganale di un responsabile/autista con un cartello indicante i vostri nomi. Trasferimento privato in hotel e sistemazione in Sheraton Orchid in camera deluxe river view in trattamento di pernottamento e prima colazione.

BANGKOK
Bangkok in thailandese è conosciuta anche con il nome di Krungthep: la città degli angeli.
Fondata nel 1782, quale quarta capitale della Thailandia, Bangkok è oggi una metropoli con oltre 6 milioni di abitanti. L'affascinante metropoli del sud est asiatico, rappresenta una tappa obbligata per chi voglia conoscere le infinite sfaccettature dell'Oriente. Il mix di tradizioni e modernità accoglie i suoi visitatori fin dall'arrivo al moderno aeroporto, un vero crocevia della maggior parte delle rotte del sud est asiatico.
La frenesia del traffico sulle autostrade sopraelevate tra i grattacieli ultramoderni e degli immensi centri commerciali contrasta con la calma dei magnifici templi che rappresentano il segno della tradizione thailandese.
Tappa fondamentale di una visita a Bangkok è sicuramente l'area del Gran Palace dove si trova il Wat Phra Kaew, ovvero Tempio del Buddha Smeraldo. Si tratta di un complesso di magnifici templi (Wat in thailandese significa tempio) collegati con le residenze dei Reali di Thailandia, meta di moltissimi turisti e pellegrini.Un altro luogo sacro di Bangkok è il Wat Pho, il monastero più antico della capitale, dove si trova il tempio dedicato al Buddha sdraiato (o dormiente). Questa statua è caratteristica per le sue eccezionalil dimensioni 46 metri di lunghezza e 15 di altezza.
Tra la città vecchia e la zona dei grandi alberghi si trova il Wat Traimit, tempio dedicato al Buddha d'Oro. La statua è alta 3 metri e ha un peso di oltre 5 tonnellate.
Lungo Yaowarat Rd e Ratchawong rd si sviluppa la Chinatown di Bangkok. Si tratta di un quartiere abbastanza vasto in cui si possono trovare negozi di tutti i generi. La comunità cinese è molto numerosa e oltre agli esercizi commerciali classici gestisce, in questa zona diversi mercatini che si sviluppano nelle strade laterali e nei vicoli. Il turista troverà i prezzi più bassi della città e se sarà in grado di contrattare riuscirà a fare dei buoni acquisti.
Ovviamente lo shopping si può fare anche negli altri quartieri della città, infatti l'anima commerciale degli abitanti di Bangkok è uno degli aspetti che più colpiscono di questa variegata metropoli. L'offerta è enorme e va dai giganteschi e modernissimi centri commerciali ai mercatini caratteristici dove le bancarelle si succedono senza soluzione di continuità e vengono proposte le imitazioni dei più disparati prodotti occidentali dell'abbigliamento.

3°/4°- 7° giorno BANGKOK - SYDNEY
Prima colazione in hotel. Trasferimento con shuttle in aeroporto. Imbarco per Sydney con volo Qantas. Incontro immediatamente dopo l’area doganale con un responsabile autista con un cartello indicante i vostri nomi. Trasferimento privaro in hotel Four Season in camera harbour view in trattamento di pernottamento e prima colazione.

SYDNEY
Sydney rappresenta, il luogo di nascita dell’Australia, qui, nel Gennaio del 1788, un carico di deportati, soldati e marinai inglesi sbarcò dalla First Fleet e il capitano Arthur Phillip proclamò la fondazione della colonia britannica del Nuovo Galles del Sud. Nel giro di pochi anni Sydney passò da colonia penale ad importante scalo commerciale lungo le rotte del pacifico. Maggiore città dell’Australia, Sydney ha conosciuto negli anni una continua crescita demografica, dovuta alla sua posizione e al suo porto, il principale del continente. Le ondate di immigrati che giungevano in Australia dovevano necessariamente far scalo qui, decidendo poi spesso di rimanervi, attratti dalle enormi potenzialità del luogo. Ancora oggi Sydney è la principale città
Le zone centrali con maggiori attrattive turistiche sono:
CBD e circular Quay è il centro economico e finanziario, non soltanto di Sydney, ma probabilmente dell'intera Australia. È tanto vivo durante il giorno, e durante la settimana, quanto assonnato durante il weekend e alla sera. Sembra quasi che finito l'orario lavorativo, CBD vada a letto per risvegliarsi il prossimo giorno lavorativo. La zona più viva rimane China Town, ai bordi di CBD e confinante con Darling Harbour (facilmente raggiungibile a piedi dal CBD o via traghetto da Circular Quay oppure via treno) . Quest’ultimo è forse il quartiere più giovane della città. Si trova in un’insenatura minore della Baia di Sydney ed è stato oggetto di un opera di riqualificazione. La visita a questa area della città normalmente incomincia con il Sydney Aquarium, vi troverete tra oltre 10.000 pesci ed animali d'acqua, camminando in tunnel di vetro tra squali e tartarughe, per arrivare alla più grande riproduzione al mondo di una barriera corallina. Seconda tappa in Darling Harbour è probabilmente il Powerhouse Museum, il museo più visitato in Australia, con oltre 25 esposizioni permanenti, compresa la restaurata Space Gallery. Un museo di tipo moderno, legato alla scienza e tecnologia interattiva.
Per una pausa serena e silenziosa, immersi in una vegetazione classica cinese con laghetto centrale, andate ai Chinese Gardens.
Opera house: questo edificio dall’architettura particolarmente innovativo è divenuto nel gior di pochissimo tempo il simbolo dell’Australia
The Rocks: Il nucleo storico di Sydney, qui è nato il primo insediamento a fine 1800 e da qui nasce la storia Australiana. Il quartiere probabilmente più interessante a livello storico e fortunatamente è rimasto tale, dopo che una lunga lotta di ambientalisti ha bloccato negli anni '70 la sua distruzione per ospitare nuovi palazzi ed uffici. Incominciate la visita andando all'Information Center per raccogliere informaion. Procedete con una camminata lungo la costa, da Circular Quay, passando per le insenature e procedendo sotto il ponte chiamato Dawes Point. Vi troverete quindi nella parte chiamata Millers Point dove ci sono i vecchi pontili per il carico/scarico merci, oggi rinnovati, con ristoranti e hotel. A questo punto prendete Windmill Street e salite verso il centro di The Rocks, ai piedi del ponte. Passeggiate tra le case di stile Vittoriano e Edoardiano. Passate 2 ore al The Rocks Discovery Museum e riposatevi al Lord Nelson Brewery Hotel o al Glenmore Hotel con una birra. Altre attivitá e divertimenti seguono
King Cross Quartiere a luci rosse per eccellenza della città, si sviluppa intorno alla caotica Darlinghurst Rd e la più tranquilla Victoria St. Pieno di locali per soli adulti, il quartiere è frequentato da prostitute, alcolizzati e drogati, ma è anche il regno dei backpackers grazie alla presenza di numerosissimi ostelli, tra i più economici della città. Nonostante la variopinta popolazione che anima il quartiere, la vivacità della vita notturna attira nella zona migliaia di giovani in cerca di divertimento. Se infatti, al primo impatto, l'atmosfera può apparire pericolosa, in realtà il continuo via vai di persone e la presenza costante della polizia rende sufficientemente sicuro passeggiare in queste vie. Kings Cross è anche il punto di accesso alla Woolloomooloo Bay che, con il suo piccolo porto per imbarcazioni turistiche ed appartamenti ricavati in ex magazzini, rappresenta un ottimo esempio di riqualificazione industriale.

7° giorno SYDNEY - AUCKLAND
Prima colazione in hotel. Trasferimento con shuttle per aeroporto di Sydney e partenza per Auckland. Incontrerete subito dopo l’area doganale un responsabile/autista con un cartello indicante il vostro nome. Trasferimento in Hotel Stamford Plaza cat. prima in camera superior in trattamento di pernottamento e prima colazione. Ritiro auto nel pomeriggio.

AUCLKAND
primi coloni arrivarono nella zona del North Island intorno al 1840, trovandola deserta ed abbandonata dalle tribù dei maori. La città fu subito prescelta come capitale della Nuova Zelanda e tale rimase fino a quando, nel 1865, le fu preferita Wellington. La zona circostante, ricca di miniere d’oro, determinò lo sviluppo della città, che conobbe una costante crescita demografica e che divenne ben presto la più popolosa città dello Stato.La città conta una numerosa popolazione di origini differenti: ai primi coloni anglosassoni si aggiunsero presto notevoli comunità di immigranti provenienti da tutta Europa, dalle isole della Polinesia e dalle regioni dell’Asia e del Sudest asiatico. La presenza di queste comunità ha reso Auckland una città con una affascinante atmosfera cosmopolita, che si respira nei suoi graziosi caffè e ristoranti etnici che riempiono il centro cittadino intorno a Queen Street.
Da vedere
Auckland museum:
(orario di apertura 10-17) imponente edificio costruito sullo schema di un antico tempio greco con una pregiata e vasta gamma di manufatti maiori
Sky tower: torre con una bellissima illuminazione notturna. E’ la parte piu’ interessante dello sky city casino aperto h24 con ristoranti e caffetterie all’interno

8°- 10° giorno AUCKLAND - ROTORUA
Prima colazione in hotel noleggio macchina Auckland city alle ore 9:00 e partenza per Rotorua (3 ore di guida). Sistemazione in albergo in camerara superior lake view in trattamento di solo pernottamento
Consiglio: Prima di arrivare a Rotorua si potrebbe passare per Waimoto con la visita delle Waimoto Caves, grotte famose in tutto il mondo per lo straordinario fenomeno dei “Glow-worms”, filamenti luminosi che a milioni, come lucciole, illuminano il buio delle caverne.

ROTORUA
Dal momento in cui arriverete a Rotorua, vi accorgerete che siete in un posto abbastanza diverso dal solito. Immediatamente noterete l'odore inconfondibile di zolfo nell'aria. Vedrete magiche nubi di vapore comparire intorno alla città dando a questa un' incredibile atmosfera "d'altri mondi".Le 4 più importanti aree termali di Rotorua sono: Whakarewarewa, Waimangu, Waiotapu e Hell's Gate. Il villaggio di Whakarewarewa è una delle aree termali più attive di Rotorua. Là troverete il geyser di Pohutu. L'eruzione è attiva circa 20 volte al giorno e può raggiungere un'altezza di 30 metri. Altre attrazioni a "Whaka" includono le pozze di fango caldo, le sorgenti di acqua calda e le sorgenti Maori.Il cosiddetto "Cratere dell'Inferno", Inferno Crater è un punto culminante della valle vulcanica di Waimangu. Il vapore acqueo prodotto da una polvere blu e le liscie pareti del cratere offro una vista sbalorditiva. Vicino a Waimangu, troverete l'area termale denominata Waiotapu, Thermal Wonderland, che è chiamata "la zona vulcanica più colorata". E' caratterizzata dalla famosa "pozza di champagne", dalle cascate a "velo nuziale" e da grandi crateri di vapore. Se programmate la vostra visita per le 10:15 di mattina, sarete premiati con la visione dell'eruzione giornaliera del Geyser Lady Knox.
Blue Baths
Piscine riscaldate
Polynesian spa
Temperatre tra i 33° ei 43°

10° giorno ROTORUA - PAUANUI BEACH
Partenza con la macchina per Pauanui Beach (1 ora circa). Sistemazione in Hotel Mercuri Puka Park in treehut chalet in trattamento di pernottamento e prima colazione

11° giorno PAUANUI BEACH - AUCKLAND
Prima colazione in hoel. Partenza con la macchina per Aukland e sistemazione in Hotel Stamford Plaza cat. prima in camera superior in trattamento di pernottamento e prima colazione

12° - 11° giorno AUCKLAND - PAPEETE
Prima colazione in hotel. Riconsegna della macchina in a aeroporto e partenza per Papeete con volo Qantas. Incontro con nostro corrispondente (vestito di blu e rosso) con un cartello o lavagna indicante i vostri nomi. Benvenuto polinesiano e trasferimento in Hotel Radisson deluxe ocean view with jacuzzi in trattamento di pernottamento e prima colazione.

11°- 15° giorno PAPEETE - BORA BORA
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporo per Bora Bora. Arrivo e trasferimento in Sofitel Marara Beach and Private Island in luxury overwater bungalow in trattamento di mezza pensione

BORA BORA
A 270 k a ovest di Tahiti, possiede la più bella laguna del mondo. Viene considerata “la perla del pacifico”. Scoperta nel 1777 da James Cook, è un’isola montuosa su cui svetta Il Mont hue (60 m) il Mont Pahia (661m) e il Mont Otemanu (727). Raggiungibile a soli 40 min di volo da Tahiti offre i più bei resort di lusso della polinesia. E’ circondata da un’ampia laguna riparata e navigabile con diversi motu di sabbia con margine esterno alla barriera corallina.La Passe de Tevanui sul lato occidentale di Bora Bora è l’unico canale fra laguna e oceano. La città principale è Vaitape ma la zona più sviluppata è quella ontorno a Point Matira. La piazza principale del villaggio è dedicata ad Alain Gerbault: qui si trova la tomba a forma di “marae” di questo celebre navigatore che fu sedotto dalla magia di questa isola. La Laguna è un vero sogno ed è impossibile non lasciarsi stregare. Le spiaggie non sono moltissime; l’unica vera spiaggia è quella di point Matira.

Sofitel
Il Sofitel Bora Bora Marara Beach and Private Island comprende un'esclusiva isola privata e una splendida spiaggia di sabbia bianca. Vasto e lussuoso, dispone di 95 bungalow in vari stili, situati sull'acqua o in collina, più ristorante, bar, fumoir, cantina dei vini, centro termale diurno, piscina Infinity e strutture ricreative. L'1 settembre il Sofitel Bora Bora Marara e il Sofitel Bora Bora Motu Private Island si sono fusi per offrire due esperienze diverse in un unico resort

15°- 18° giorno BORA BORA - TIKEHAU
Prima colazione in albergo. Partenza per Tikehau . Trasferimento in albergo Hotel Pearl in premium overwater bungalow in trattamento di mezza pensione.

TIKEHAU
La leggenda narra che gli abitanto dell’isola di tahiti, di nome Tii e Hau, deciderono di partire un giorno per la pesca a largo di TAAPUNA. Dopo molto tempo passato a bordo della loro piroga si addormentarono mentre un vento iniziava a soffiare e a spingere le loro imbarcazioni. Quando si svegliarono non videro più tahiti ma una nuvola nera che avvolgeva un atollo verso cui iniziarono a remare. Mentre sbrcavano nell’isola HAU, che aspettava un bambino sentiva che stava per partorire; se fosse stata femmina l’avrebbero chiamata Hau, se maschio TII. Il parto avvenee ed era un maschio: cambiarono idea sul nome da dargli e lo chiamarono TIEHAU che significa “cercare pace”. Successivamente venne modificato il nome in Tikehau che significa “sbarco oacifico”. Ha la forma quasi di una perla nera ovvero possiede una laguna turchese quasi circolare e spiagge rosa e bianche che racchiudono piccole baie e angoli nascosti. Si trova a 20 minuti di volo da Rangiroa. La laguna è tra le più belle del mondo L’unica passe di Tuheiva permette di osservare i balletti delle razza manta, i banchi di barracuda e di tonni, la presenza dello squalo grigio e i bellissimi delfini blu. E’ il paradiso dei pescatori e degli amanti delle immersioni subacque Vi è un a spa all’interno che effettua tutti i tipo di massaggi e trattanti per viso e corpo.

18° - 21° giorno TIKEHAU - PAPEETE
Prima colazione in albergo. Trasferimento per aeroporto di Tikehau e partenza per Papeete. Trasferimento per Hotel Radisson Plaza Resort in ocean view jacuzzi room in trattamento di pernottamento e prima colazione.

PAPEETE
E` la più vasta e la più popolata delle isole della Polinesia Francese. Anche se Tahiti non è per forza l'isola preferita dai turisti, è senza dubbio una delle più interessanti da visitare. I suoi impressionanti massicci vulcanici sono propizi ai trekking, alle escursioni in 4x4, alla scoperta delle cascate nascoste nella profondità della vegetazione. La sua laguna offre la possibilità di effettuare immersioni a tutti i livelli. I punti per il surf sono eccellenti. La profusione di mercati artigianali e di boutique esotiche offre una ricchezza straordinaria di souvenir culturali tradizionali.
MERCATO DI PAPEETE
Il mercato di Papeete, resta certamente uno degli ultimi luoghi dove si incontra la Polinesia autentica. Qui si vive da sempre al ritmo degli anni languidi, degli anni in cui il popolo tahitiano si apriva la mondo, fiero delle sue tradizioni, ricco della sua accoglienza ineguagliabile e semplicemente felice di vivere... Ed è qui che vi diamo appuntamento per una mezza giornata diversa dalle altre...Il mercato resta il vero polo d'attrazione della città, con la sua anima insostituibile e la sua storia. L'animazione è continua. L'atmosfera arriva al suo massimo ogni giorno, dalle 4 di mattina alle 18.00. Questo luogo di vita, multicolore e ricco di emozioni resta il centro storico, culturale e sociale di Papeete. Ogni mattina gli animatori del mercato vengono dai distretti lontani di tutta l'isola. Anche se il mercato è stato rinnovato una decina d'anni fa, la nuova architettura ha saputo conservare l'atmosfera e il fascino d'altri tempi, con degli stand colorati e numerose bancarelle di artigianato. Su oltre 7.000 m2 propone ai suoi visitatori una gamma completa della vita autentica polinesiana. Ecco i mercanti di frutta e verdura. Di fianco dei prodotti della terra (uru, igname, taro, patate dolci, pota, radici di zenzero, banane fei, banane dolci Hamoa, arance, ananas, limoni verdi, manghi, pompelmi e angurie), si trovano frutti tipici che attirano: goiava, corossol, frutto della passione, carambole, "quenette", rambutan, tamarindo o mele cannella offrono una gamma straordinaria dei profumi diversi e nuovi. Molti prodotti sono venduti all'unità. Non dimenticate di portare monete e banconote di piccolo taglio, molto più apprezzate dai mercanti che gli assegni sospetti... Per quanto riguarda le carte di credito non pensateci neanche... Siamo al mercato! Un po` più lontano, ecco gli stand del pesce: Tonni bianchi e rossi mahi mahi e pesci spada sembrano squadrare i loro congeneri più piccoli: paihere, ature, iihi, vete, oiri, parai, tarao, moi, ecc... Le varietà sono talmente numerose che sarebbe impossibile citarle tutte. Il prezzo del pesce è esposto ogni giorno secondo delle regole severe e può variare da semplice a doppio in funzione della stagione di pesca. Il momento migliore per comprare del pesce è l'ora di ritorno della pesca, al mattino presto, o alla fine del pomeriggio, poco prima della chiusura. I grandi esemplari sono esposti su treppiedi metallici. I pesci di laguna sono accuratamente disposti su grandi tavoli. I colori vivi dei pesci pappagallo (uhu, pahoro) e delle triglie (iihi) danno un bel tocco di colore al centro degli stand. Da scoprire anche i frutti di mare polinesiani: aragoste, gamberi, "chevrette" (gamberi d'acqua dolce) o granchi e i meno conosciuti come i vana, dei ricci di mare venduti in vasetti, o le pahua, le famose tridacne. I macellai del mercato vi faranno scoprire lo straordinario maialino arrosto, caramellato sulla pelle, che fa parte del massimo della tradizione culinaria polinesiana, apprezzato e menzionato nelle relazioni degli esploratori del XVIII secolo. Dall'altro lato, verso il lungomare, ecco il paradiso dei fiori : Tiare Tahiti, taina, tipanie e altri come il pitate (gelsomino locale) danno il tono. Qui è il reame dei profumi. Chiudendo gli occhi potete pensare di essere in una valle paradisiaca. Gli opui rosso vivo, gli hibiscus dalle tinte diverse e le "monette" di un giallo brillante, circondati da felci (maire), si trovano in bouquet meravigliosi. L'arte del mercante di fiori consiste a creare delle composizioni splendide. Non perdete le orchidee, di cui le varietà locali sono tra le più rare e le più belle al mondo. Salite assolutamente AL PRIMO PIANOper scoprire gli stand degli artigiani che vengono da tutte le isole per proporre le loro numerose meraviglie: cappelli intrecciati delle Australi, sculture marchisiane di pietra o legno. I tiki, statuette degli dei maohi sono esposti alla vista di tutti a fianco di tapa (disegni tradizionali sulla corteccia trattata degli alberi) finemente decorati. Più lontano, delle mazze da guerra e delle lance abilmente incise ricordano un passato guerriero... In fondo ad uno stand avrete forse la fortuna di trovare un pahu da cerimonia (tamburo grande) delle isole Australi. Troverete anche dei peue, stuoie in fibra vegetale (essenzialmente in niau o pandano) che sottolineano l'abilità straordinaria di queste vecchie donne esperte nell'intreccio di fibre. Per quanto riguarda i cesti, troverete degli o'hini, utilizzati per conservare frutta e verdura in casa, dei pau'a per trasportare il taro o l'uru, dei tapora, per il pesce e evidentemente anche delle borse intrecciate di pandano per fare la spesa. Non perdete i meravigliosi tifaifai, incredibili patchwork dai disegni onirici e naif, che hanno ispirato il pittore Matisse durante un soggiorno in Polinesia negli anni 30 e evidentemente Gauguin che ha fondato una parte della sua opera sull'incredibile composizione dei colori di questi copriletto tradizionali. Troverete anche dei tapa, abilmente dipinti con motivi geometrici ancestrali, senza dimenticare la gamma degli oli di monoi.

21°/22 - 24° giorno PAPEETE - AUCKLAND - SYDNEY - SINGAPORE
Prima colazione in albergo. Trasferimento pera aeroporto e partenza per Auckland. Arrivo e partenza per Sydney. Arrivo a Sydney e partenza per Singapore. Arrivo e trasferimento in albergo Swissotel Merchant Court Hotel in camera standard con trattamento di pernottamento e prima colazione

SINGAPORE
Kampong Glam: zona che ospita la comunità mussulmana dove si trova la moschea Hajjah Fatimah, tipiche botteghe artigianali e case decorate. Nella zona si trova anche la moschea Sultan Mosque, la più grande dell’isola, caratterizzata da una cupola tutta in oro massiciio.
Chinatown: situata nella parte settentrionale dell’isola è ricca di edifici da visitare, tra i quali suggeriamo: il “Tempio del Mare”, il “Tempio della Felicità Celeste”, le architetture eclettiche, le botteghe di Smith ed infine il “Liang Court Shopping Center”.
I Giardini botanici: splendidi giradini, che raccolgono all’interno bellissimi e rari esempi di piante tropicali.
Mandai Gardens: espone tutte le specie delle orchidee, di tutte le forme e colori.
Chinese Garden: splendido giardino con all’interno pagode, ponti e stagni dove la flora è costituita principalmente da salici, fiori di loto e bambù.
Sentosa: isola minore collegata a Singapore da un ponte, offre al turista ottime strutture turistiche e di relax. Da non perdere una visita all’ “Underwater World Sentosa”, grandissimo acquario che ricostruisce fedelmente gli splendidi paesaggi sottomarini della Malaysia e dell’Australia.
Pulau Ubin: piccolo villaggio di pescatori con foreste di mangrovie e ottimo pesce da mangiare.
Bintan: a soli 50 minuti circa di battello da Singapore, si raggiunge questa splendida isola che sta registrando nel corso degli ultimi anni un notevole sviluppo economico dovuto soprattutto al maggior sfruttamento del turismo.

24°- 25° giorno SINGAPORE - LONDRA - ROMA
Prima colazione in albergo e trasferimento in aeroporto.
Trasferimento in albergo e ripartenza a Roma.


DA VEDERE A TIKEHAU
Spiagge dal lato della laguna, superbe e totalmente deserte. Visitate anche una spiaggia dal lato dell'oceano, molto più selvaggia e tormentata dal mare, con molte conchiglie, dei pezzi di corallo e delle punte di ricci matita.

Escursione sabbia rosa
Si tratta di una passeggiata in piroga a motore verso i motu altrettanto deserti che straordinari al sud dell'atollo, per gustare un picnic su un fuoco improvvisato su delle pietre di corallo: mmm, il pesce... che buono!!! La sabbia bianca bruciata dal sole, ma le vostre impronte rivelano che in realtà è color rosa, come il corallo che la compone. Bagno negli Hoa (canali) e incontro spettacolare con i pesci tropicali. 

L'isola degli uccelli 
I motu proteggono diverse specie di uccelli tra cui alcuni nidificano costruendo il loro nido sul suolo, nei cespugli o sugli alberi. Delle escursioni per l'isola degli uccelli sono organizzate sull'atollo

La "passe" di Tuheiava e il suo motu sono dei luoghi particolarmente selvaggi con un "lagoonarium" nelle vicinanze che raggruppa la maggioranza di specie di pesci, di razze, di tartarughe, ecc... I pescatori e i subacquei troveranno nella "passe" numerose specie di pesci. Si può anche fare il bagno negli Hoa vicini (canale) che la costeggiano.

ESCURSIONI PAPEETE
Giro dell'isola
Il comune limitrofo di Papeete è Pirae. Le sue rive offrono delle belle spiagge di sabbia nera e il centro Aorai Tini Hau, costruito in occasione del Festival delle Arti del Pacifico nel 1985, luogo di manifestazioni culturali del territorio. Dal lato della montagna, la strada del Fare Rau Hape porta i visitatori fino al ristorante del Belvedere, ad oltre 600 m di altitudine. Il panorama su Papeete e dintorni è fantastico, con l'isola di Moorea sullo sfondo. E` da qui che i trekking partono per l'ascensione dell'Aorai, un'escursione sportiva a oltre 2.000 m d'altitudine, per una vera esplorazione del cuore dell'isola. Arriviamo ora nel comune di ARUE. Troverete qui lo Yacht Club di Tahiti, in una bella baia riparata. Non lontano da qui la tomba di Pomare V, ultimo re di Tahiti, è un luogo molto apprezzato dagli appassionati di storia. Il municipio di Arue vale una visita: classificato "il più bel municipio della Francia" qualche anno fa, è stato recentemente rinnovato. In questo edificio, in puro stile coloniale, all'ombra di uno splendido giardino tropicale, risiedono in buona armonia i servizi amministrativi del comune.

Cuore dell'isola
Un sentiero carrozzabile, con qualche passaggio da guadare, percorre il fiume fino al centro dell'isola. Questa piccola spedizione necessita un veicolo quattroruote per esplorare le numerose valli incassate, con splendide cascate. Non lontano dal cuore di Tahiti, nel bel mezzo delle montagne, il relais della Maroto vi invita ad una sosta ricreativa. Sulla cima un tunnel di 400 metri vi farà sbucare sulla costa sulle altitudini del lago Vaihiria, circondato da giunchi selvaggi. Il lago pullula di "chevrette" (gamberi d'acqua dolce) e una sosta per un picnic è raccomandata. Evitate comunque di farvi il bagno, per i fondali paludosi. Potete ora ridiscendere verso il comune di Mataiea, sulla costa opposta dell'isola, lungo il fiume Vaihiria. Dopo la ramificazione del fiume Papenoo, la strada entra nel comune di TIAREI. Il Trou du soufleur (buco che soffia) al PK 22 vi invita ad una piccola sosta ricreativa: le acque dell'oceano passano sotto la strada per uscire, compresse in un getto potente e tonante, lungo la scogliera scoscesa. Cento metri dopo, sulla destra, si trova la biforcazione verso le tre cascate di Faarumai, nella valle di Vaipuu. Cinque minuti di marcia bastano per contemplare la prima di queste cascate. Tuttavia ci vuole una buona mezz'ora e delle scarpe comode per arrivare alle due ultime, situate nel fondo della valle. Ma il cammino vale il colpo d'occhio: una magnifica passeggiata nel mezzo di una natura esuberante e selvaggia. Il sentiero è ben tenuto e si avanza senza alcuna difficoltà.

VISITA CONSIGLIATA MOOREA
(30 MIN DI TRAGHETTO)

Vista dal mare Moorea è ancora più bella. L'arrivo nella baia di Vaiare a bordo di uno dei traghetti che fanno la rotazione, vale da solo il viaggio. Scavata tra due montagne scoscese, offre uno spettacolo superbo su Moorea e le sue montagne segrete. Moorea è un'isola di origine vulcanica, nata dall'oceano circa 2 milioni di anni fa. É a forma di triangolo, intagliato da due sontuose baie profonde sulla costa nord, Opunohu e Cook, senza dimenticare Vaiare a est. La facilità di accesso al mare è da sempre stata privilegiata e costituisce il maggior vantaggio delle numerose pensioni dell'isola: le spiagge di sabbia bianca sono a portata di mano. All'interno dell'isola delle vaste pianure e dolci pendii (l'interno degli antichi vulcani) consentono diverse colture (ananas in particolare) e passeggiate turistiche. Qualche vallata incassata riempie inoltre l'interno di Moorea: è qui che si ritrovano grandi campi coltivati. La strada del giro dell'isola è di circa 60 km, da effettuare in auto (calcolate una buona giornata in bicicletta) per approfittare dei differenti panorami