Filippine - soggiorni mare

Filippine, ufficialmente conosciute come la Repubblica delle Filippine, sono uno stato insulare del Sud-est asiatico situato nell'Oceano Pacifico. Questo arcipelago è un vero e proprio paradiso terrestre, con spiagge e mari tali da reggere il paragone con qualunque altra destinazione al mondo, una natura splendida, sia lungo le coste sia all’interno; una popolazione estremamente gentile, cordiale ed accogliente, un’atmosfera sempre piacevolmente rilassata ed informale; una deliziosa cucina di pesce, con influenze europee; l’inglese, eredità della dominazione americana, parlato praticamente da tutti, riduce immensamente i problemi di comunicazione. Infine un clima caldo tutto l’anno e buone strutture alberghiere.
L’arcipelago delle Filippine comprende 7.107 isole, suddivise in tre regioni geografiche: Luzon, Visayas e Mindanao e la sua capitale è Manila, fondata nel 1951 dagli spagnoli chiamandola Isigne y Siempre Leal Ciudad, ‘la città eccellente e leale’, ma il nome attuale deriva da Maynilad, un termine locale che indica la pianta della mangrovia. Distrutta durante la guerra, Manila è una città completamente moderna ma non priva d’interesse e di fascino rappresentati dal quartiere spagnolo con la sua fortezza e le bellissime case coloniali. Il cuore della città è l’area che circonda la foce del fiume Pasig dove oltremodo si possono trovare gli alloggi più lussuosi e i ristoranti migliori. Makati è il centro finanziario della città, mentre a nord del fiume si trova Binondo, Quiapo e il Porto del Nord, che rappresentano i principali luoghi dove ci si può imbarcare per un viaggio verso le isole vicine. Imperdibile un giro a bordo delle caratteristiche jeepney, una specie di fuoristrada colorato e modificato, anche in versione ecologica, utilizzato per i trasporti, si possono trascorrere lunghe ore anche al mercato, curiosando tra le bancarelle. Appena fuori città si possono raggiungere le cascate Pagsanjan, con possibilità di risalire le rapide in canoa. La zona ha fatto da sfondo anche al film Apocalypse Now di Francis Ford Coppola. Altrettanto spettacolare l’escursioni al Tagaytay, un vulcano all’interno di un altro vulcano. Si possono fare brevi trekking e anche un giro in barca sul lago all’interno della montagna di lava. Un viaggio tra montagne, fiumi, villaggi che porta verso la terra degli Ifugao, il gruppo più noto delle minoranze culturali delle Filippine. Vivono, “senza re né padroni”, sparsi in piccoli villaggi di capanne di paglia e legno costruite su palafitte, in un territorio bello e difficile, spesso spazzato da monsoni torrenziali. Qui, tra i 750 e i 1500 metri, si trovano anche le sterminate terrazze di riso, definite l’ottava meraviglia del mondo e Patrimonio dell’Unesco.
Le Filippine offrono moltissimo dal punto di vista paesaggistico e naturale ma soprattutto uno dei più bei mari e alcune fra le più belle spiagge del mondo. Palawan, Boracay, Mindanao e la stessa Cebu offrono un vero paradiso agli amanti del mare: spiagge bianchissime e lunghe chilometri bordate da palme, fondali d’incredibile ricchezza e bellezza (qui si trova la fossa delle Marianne, il punto più profondo di tutti gli oceani), che offrono possibilità d’immersioni e spettacoli indimenticabili sia a sub più esperti che a chiunque voglia indossare maschera e pinne per un semplice snorkelling. Palawan, la quinta isola per estensione, una delle più selvagge e meno abitate. Conta ben 1700 fra arcipelaghi “satellite” e isolotti microscopici, ha una forma stretta e allungata, come un ponte fra le Filippine e il Borneo. Dall’area protetta de El Nido si può partire per raggiungere Miniloc e le altre isole di Bacuit Bay, un vero gioiello naturalistico in cui la vacanza è scandita dal soggiorno in cottage di legno, immersioni e snorkeling tra gigantesche cernie, pesci palla, pesci pappagallo, napoleone, trombetta, murene. Per una fuga più radicale dal mondo ci si fa trasportare da una barca su una delle isole deserte vicine Entalula (attrezzata con sdraio e ombrelloni) e Pangulasaian, famosa per i bei tramonti.

Le seguenti tariffe sono da intendersi a camera a notte, includono tasse, servizi e sono comprensive di prima colazione, eccetto dove diversamente indicato.

Isola di PAMALICAN
L'isola di Pamalican è situata a nord dell'isola di Palawan e si raggiunge con un volo diretto dalla capitale Manila. L'isola è caratterizzata dalla forma piatta e allungata, circondata da una spettacolare spiaggia di sabbia bianca e lambita da una mare cristallino ricco di vita. Il piccolo gioiello naturalistico ospita uno dei resort più esclusivi dell'arcipelago, l'Amanpulo, parte del gruppo internazionale degli "Aman Resorts", che si distingue per raffinatezza, sobria eleganza, alto livello di servizio e soprattutto per gli straordinari contesti naturalistici di ciascun resort rappresentato. Le ville che accolgono i fortunati ospiti sono inserite nella vegetazione a poca distanza dalla candida spiaggia, senza alterare la bellezza dell'isola. Vengono organizzate attività giornaliere dedicate agli appassionati dello snorkeling, immersioni subacquee ed escursioni volte all'esplorazione della magnifica area circostante. Un soggiorno all'insegna del relax coccolati da un servizio personalizzato ed esclusivo.

AMANPULO RESORT - Deluxe - Isola di Pamalican

Tariffa: camera doppia € 1.283,00

Isola di PALAWAN
L’isola di Palawan è un paradiso, un autentico santuario naturale, vario e suggestivo con incredibili paesaggi che non lasciano certo indifferenti. E' la meta ideale per chi ama l'avventura, con flora e fauna marina ricchissime e immense foreste vergini. Con una diversità unica, per lungo tempo le sue risorse e la sua straordinaria bellezza sono state note solo a quelle piccole comunità etniche che approdavano sulle isole alla ricerca di un luogo incontaminato.
Sconosciuto ai più fino a qualche decennio fa, solo un fatto inconsueto accaduto in mare nel 1979 portò l'arcipelago ad una conoscenza più allargata. Accadde che un branco di tonni immobilizzò il motore di una piccola imbarcazione da pesca allontanatisi troppo nel cuore della notte che si arenò in una baia e che in seguito si scoprì essere quella di El Nido. Il mattino dopo i pescatori si ritrovarono in un paradiso terrestre tra foreste verdi e lussureggianti, spiagge bianche e sabbiose, sporgenze rocciose e acqua cristallina verde smeraldo.

EL NIDO LAGEN ISLAND RESORT - Deluxe - Isola di Palawan

Tariffa: camera doppia € 535,00
* La tariffa include il trasporto in nave (andata/ritorno) da e per El Nido Airport

Isola di DIMAKYA
Nel gruppo di isole Calamian, Dimakya è una piccola isola appena al largo di Busuanga, l'isola più a nord dell'arcipelago di Palawan, la seconda provincia più grande delle Filippine. L'intero arcipelago copre un'area di 425 km di larghezza e la distanza massima tra nord e sud è di 650 km. La parte più stretta è di 8,5 km. precisamente a Barrio Bahile (Puerto Princesa), mentre l'area più ampia di 40 km si trova nella parte sud, a Brooke's Point.
Sull'isola di Dimakya, intatta e incontaminata, si trova il semplice e delizioso Club Paradise Resort, splendidamente circondato da una spiaggia che emerge da acque cristalline e da un reef con un incantevole giardino di coralli. Anche chi non ha mai effettuato immersioni potrà approfittare delle lezioni che si svolgono in un luogo ideale come questo. L'ambiente marino è ricchissimo: vi sono spugne, tunicati, urochordati (sea squirts), garupas, pesci pappagalli e bumpheads, barracuda, pesci pagliaccio, pesci chirurgo e pesci capra. E poi tartarughe, conchiglie giganti, coralli e invertebrati di ogni genere.

CLUB PARADISE RESORT - Standard - Isola di Dimakaya

Tariffa: camera doppia € 277,00


Il Clima
Il clima è tropicale, con una stagione secca da novembre a febbraio e temperature che vanno dai 22° ai 28°; da marzo a maggio le temperature salgono fino a medie di 32°, ma la stagione è ancora secca; diventa piovosa fra giugno e ottobre, con aumento graduale delle precipitazioni e spostamento delle stesse da nord a sud. Il periodo migliore per partire è durante la stagione secca, da novembre a giugno. I primi mesi dell’estate sono piovosi ma con ampie schiarite, per cui si possono programmare tour e soggiorni mare anche ad agosto; settembre e ottobre sono invece da evitare. Per quanto riguarda le immersioni e la visibilità nell’arcipelago di Palawan, il periodo migliore va da marzo a maggio.

La Cucina
Nelle Filippine si mangia benissimo: ovviamente molto ricca la cucina a base di pesce, sempre freschissimo. Le specialità riflettono le diverse eredità culturali del Paese: le salse all’aglio e pomodoro, infatti, provengono dalla Spagna, i curry e l’uso del latte di cocco dalla Malesia, la salsa di soia, gli agrodolci, le combinazioni a base di zenzero sono simili alla cucina cinese. Vengono utilizzati ingredienti freschi, pesce, frutti di mare, cocco, riso, frutta esotica. Tra i piatti tipici spiccano i piccoli spiedini di carne o di pesce, la cernia alla griglia, gli stufati, come l’adobo, con maiale, aglio, salsa di soia, foglie di alloro e aceto. Le zuppe sono preparate con brodo di pollo, manzo, frattaglie o verdure. Il piatto tipico di Natale è il Bibingka, una torta salata a base di riso e verdura, accompagnata dal salabat, una particolare qualità di tè. Nelle Filippine si può mangiare nei ristoranti, ma anche nei mercati dei villaggi e nelle bancarelle, per la strada. Tra gli street food più amati: il banana cue, ovvero fettine di banana rotolate nello zucchero di canna, fritte e servite su un bastoncino di legno.