Nel cuore della Birmania - Tour individuale

11 giorni - 9 notti
con visite guidate private in lingua inglese

1° giorno ROMA – YANGON
Partenza dall'Aeroporto Internazionale di Roma ”Fiumicino” per l'Aeroporto Internazionale di Yangon con volo di linea. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno YANGON
Arrivo all’Aeroporto di Yangon. Incontro con il nostro incaricato e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera. Yangon (più conosciuta come Rangoon) è situata sul fertile delta del maestoso fiume Yangon, nella regione sud di Myanmar. La città è formata da boulevard ombreggiati, dalle cime dei quali spuntano dei luccicanti Stupa (edificio sacro buddhista, adibito alla conservazione delle reliquie del Buddha o dei suoi discepoli). La città è divenuta capitale solamente nel 1885, quando gli inglesi completarono la conquista della parte nord di Myanmar e finì il breve periodo durante l’ultimo regno Burmese nel quale Mandalay era capitale. Pasti liberi. Pernottamento

3° giorno YANGON – BAGAN
Prima colazione in albergo. Incontro con la guida e visita guidata della città: la Pagoda Sule, un imponente Stupa dorato alto 48 metri di forma ottagonale; sosta al tipico mercato Bogyoke; la Stupa Shwedagon, risalente a 2500 anni è un importante complesso di templi, costruito da una grande pagoda centrale che con i suoi 100 metri di altezza domina l’intera città, circondata da statue, templi, santuari e padiglioni; oggi il complesso è una delle mete più importanti di pellegrinaggio dei fedeli. Secondo la leggenda la pagoda fu edificata per contenere otto capelli del Buddha. Trasferimento in aeroporto e partenza per la città di Bagan. Si tratta di una pianura spettacolare, che si estende oltre il fiume Ayeyarwaddy, ornata da migliaia di rovine di templi antichi di circa ottocento anni. Sebbene l’insediamento umano a Bagan ebbe inizio con l’era Cristiana, Bagan visse il suo periodo d’oro solo dopo la conquista di Thaton nel 1057. Trasferimento in albergo. Pasti liberi. Pernottamento.

4° giorno BAGAN
Prima colazione in albergo. Incontro con la guida e visita guidata della città: Shwezigon Paya, il Re Anawrahta iniziò la costruzione di questa pagoda in omaggio ad alcune reliquie di Buddha. La costruzione finì col suo successore, re Kyansittha tra il 1086 e il 1090. In origine questa pagoda segnava il confine settentrionale della città. La sua forma a campana divenne il prototipo di tutti i successivi stupa del Myanmar; il tempio Gubyaukhyi di Wetkyi-Inn, costruito all’inizio del tredicesimo secolo e poi restaurato nel 1468. I grandi dipinti colorati sulla vita precedente del Buddha e la sua architettura particolare lo rendono un sito degno di una visita. Questo tempio non deve essere confuso con quello di Myinkaba; Ananda Pahto, uno dei templi di Bagan più belli, di grandi dimensioni, tra i meglio conservati e tra i più riveriti. Si ritiene che sia stato fatto costruire intorno al 1105 dal re Kyanzittha, questo tempio perfettamente proporzionato testimonia lo stile artistico tra il primo e l’inizio del periodo Medio Bagan; il tempio Gubyaukgyi di Myinkaba, costruito nel 1113 dal figlio di Kyanzittha, Rajakumar, questo tempio è famoso per gli stucchi esterni del dodicesimo secolo ben conservati. I magnifici dipinti che risalgono alla costruzione originale del tempio sono considerati i più antichi di Bagan; il tempio Manuha, fu costruito nel 1059 dal Re Manuha, sovrano di Thaton, che fu fatto prigioniero qui a Bagan dal re Anawrahta. Racchiude l’insolita combinazione di tre Buddha seduti e uno sdraiato; Shwesandaw Paya nel 1057 Re Anawrahta costruì questa pagoda a seguito della conquista di Thaton. Questo fu il primo monumento di Bagan in cui le scale portano dalla base a terrazzo quadrata fino a quella rotonda dello Stupa. Questa pagoda è ideale per guardare i magnifici tramonti su Bagan; visita di un laboratorio di laccatura, infatti i villaggi intorno a Bagan sono noti per la produzione dei migliori oggetti in legno laccati del paese. Nel laboratorio sarà possibile assistere al processo di verniciatura, laccatura e decorazione; infine dalla terrazza di una pagoda si assisterà al tramonto sui templi di Bagan. Pasti liberi. Pernottamento.

5° giorno BAGAN - MANDALAY
Prima colazione in hotel. Partenza per la città di Mandalay, attraversando i paesaggi del centro Birmania tra coltivazioni e tipici villaggi. Mandalay capitale del Myanmar prima del dominio inglese pertanto ha ancora grande importanza come centro culturale e storicamente, è la città più Burmese tra tutte le grandi città del paese. I monasteri Buddhisti di Mandalay sono tra i più importanti della nazione e circa il 60% dei monaci di Myanmar risiede nell’area di Mandalay. La città prende il suo nome dalla collina di Mandalay, un promontorio alto 236 metri che si erge dalla parte nord est del Forte Mandalay e del Palazzo Reale. Pasti liberi. Pernottamento.

6° giorno MANDALAY
Prima colazione in hotel. Visita guidata della città: il Tempio Mahamuni Paya eretto in origine dal Re Bodawpaya nel 1784 quando fu costruita una strada in mattoni che dal suo palazzo portava all’entrata est del tempio. La parte centrale dell’altare contiene un’immagine molto venerata di Mahamuni che fu trasportata a Myanmar da Mrauk U a Rakhaing nel 1784; sosta per osservare la lavorazione della foglia d'oro, e visita di un negozio di artigianato locale famoso per la lavorazione del bronzo, del marmo del legno e delle marionette. Nel pomeriggio visita a Shwenandaw Kyaung, conosciuto anche come il Monastero del Tek dorato. Un monastero di grande interesse, non solo un fine esempio di monastero in legno tradizionale birmano ma anche un fragile ricordo del vecchio forte Mandalay. Un tempo questo edificio era parte dell’agglomerato del palazzo e fu utilizzato come appartamento dal re Mindon e dalla regina fino alla loro morte. Dopo la scomparsa di re Mindon, il re Thibaw Min fece smantellare l’edificio e lo ricostruì come si presenta oggi nel 1880 con la funziona di monastero; il Tempio Kyauktawgyi Paya, costruito tra il 1853 e il 1878, è interessante soprattutto per la grande statua a immagine del Buddha seduto, scolpita da un singolo blocco di marmo. Il blocco di marmo arriva dalle vicine miniere di Sagyin ed era così grande che furono necessari diecimila uomini al lavoro per tredici giorni per portarlo dal canale al luogo ove si trova oggi; il Kuthodaw Paya, qui lo Stupa centrale fu modellato a Shwezigon Paya a Nyaung U vicino a Bagan. La sua costruzione è iniziata nel 1857, unitamente alla costruzione del palazzo reale. Il tempio Paya è stato soprannominato “il più grande libro del mondo” in quanto intorno allo Stupa centrale vi sono 729 tavolette in marmo sul quale è stato iscritto l’intero Tripitaka (termine sanscrito che significa ‘tre canestri’ e che indica le tre grandi sezioni in cui è diviso il Canone buddhista). Il primo tratta della disciplina monastica, il secondo sono “i discorsi del Buddha”, il terzo è il più antico compendio della psicologia e dell’etica buddhista; visita dell’antico monastero Shwe Kyin. Escursione in barca locale a Mingun, antica città reale. Lungo le rive del fiume si osservano panorami e scene della vita fluviale. Visita alla zona archeologica di Mingun che include l’immensa pagoda incompiuta, la campana più grande del mondo, dal peso di 90 tonnellate. Rientro a Mandalay, sempre in barca. Pasti liberi. Pernottamento.

7° giorno MANDALAY – AMARAPURA – SAGAIGANG - INWA - MANDALAY
Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza per la città di Mandalay. Escursione alle 3 capitali reali di Amarapura, Sagaigang, ed Inwa. Inizierete con la visita di Amarapura, una delle vecchie capitali reali. Sosta al monastero di Mahagandayon, durante la mattinata i monaci e i novizi si dispongono in fila per ricevere l’offerta giornaliera di cibo e elemosina da parte dei fedeli buddhisti. Proseguimento per Sagaing, situata sulla riva destra del fiume Ayeyarwady, è considerata il centro religioso di Myanmar, è popolarmente conosciuta come “La Piccola Paganà” in quanto la sua collina è affollata da circa 600 pagodas e monasteri nei quali vivono più di 3000 monaci. Vi sono anche 100 centri di meditazione nell’area; visita del Tempio Tupayon Paya, costruito dal re Narapati di Inwa nel 1444, Tupayon possiede uno stile insolito per Myanmar: è formato da tre piani circolari ognuno dei quali è circondato da nicchie arcuate; del Hsinmyashin Paya, costruito nel 1429, è conosciuta come la ’Pagoda dei molti Elefanti”, per le statue di elefante posizionate ad ogni entrata. Di seguito si attraverserà il fiume con il traghetto per raggiungere Inwa, situata sulle rive del fiume Irrawaddy, fu in passato capitale reale ed è attualmente una tranquilla oasi rurale. Visita di Inwa: gita in carrozza nella pacifica campagna con breve vistia a Bagaya Kyaung, un bel monastero in teak; Maha Aungme Bozan Kyang e alla torre di Nan Myint. Ci si fermerà poi a visitare gli artigiani locali che lavorano il ferro per le ciotole da questua. Ritorno ad Amarapura per assistere al tramonto sul ponte U Bein, un pittoresco ponte di Tek che si estende per più di un chilometro attraverso il lago Taungthaman, costituisce la principale attrazione di Amarapura. Pasti liberi. Pernottamento.

8° giorno MANDALAY – HEHO – PINDAYA
Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza per la città di Heho. Arrivo e trasferimento al villaggio di Pindaya famoso per le sue grotte in roccia calcarea, queste grotte conosciute da più di 2000 anni, sono ritenute sacre dalla popolazione del Myanmar; entrando nella Shwe Oo Min Pagoda, la più spettacolare, si possono vedere più di 8000 statue del Buddha, si rimane letteralmente impressionati dalla quantità di statue di tutte le dimensioni e materiali. Pasti liberi. Pernottamento.

9° giorno PINDAYA - INLE LAKE
Prima colazione in hotel. Trasferimento ad Inle Lake, il lago Inle, situato nello stato di Shan, bellissimo. Le sue acque sono calme e si possono osservare tra le canoe dei pescatori delle macchie di vegetazione galleggiante. Il lago è completamente circondato da montagne e tra le sue coste e le isole sorgono diciassette villaggi su palafitte, la maggior parte dei quali abitati dagli Intha. Qui i pescatori remano con i piedi per spostarsi all’interno del lago. Escursione in barca a Inle Lake. Pasti liberi. Pernottamento.

10° giorno INLE LAKE – HEHO – YANGON
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto ad Heho. Partenza per Yangon. Trasferimento in albergo. Pasti liberi. Pernottamento.

11° giorno YANGON - ROMA
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto. Partenza per Roma "Fiumicino" con voli di linea.

La quota comprende:
- - Voli di linea in classe economica (partenza da Roma Fiumicino, con o senza scalo)
- Voli nazionali in classe economica Yangon-Bagan; Mandalay -Heho; Heho – Yangon
- Trasferimenti privati Aeroporto - Hotel - Aeroporto
- 9 notti in alberghi 4* camera doppia pernottamento e prima colazione
- Tutti i trasferimenti, visite ed escursioni con macchina con A/C
- Visite guidate private, in lingua inglese ed ingressi come da programma

La quota non comprende:
- Quota gestione pratica.
- Assicurazione medico, bagaglio e annullamento.
- Tasse aeroportuali.
- Visto di ingresso in Myanmar
- Bevande ai pasti.
- Spese di carattere personale.
- Mance.
- Extra alberghieri.
- Tutto quanto non incluso nella voce "La quota comprende".
* OPERATIVO VOLI SUSCETTIBILE DI VARIAZIONE E QUOTAZIONE SOGGETTA A RICONFERMA IN BASE ALLE DISPONIBILITA’

Itinerario:
Yangon (2) - Bagan (2)
Mandalay (3) - Pindaya (1)
Inle Lake (1))

Tariffa: € 2.947

Quota di partecipazione individuale su base doppia

Sup. volo alta stagione:
(19/07 - 15/08; 19-30/12) € 150

Su richiesta sup. partenze
altri aeroporti italiani

Su richiesta supp. guida in lingua italiana

Possibilità di acquistare i soli servizi a terra

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